The road of the Roman Legions, LA STRADA DELLE LEGIONI ROMANE, Die Straße der römischen Legionen, La route des légions romaines, El camino de las legiones romanas

giovedì 23 dicembre 2010

Cartografia e mappe Via Claudia Augusta.

Gli enti territoriali coinvolti dal percorso Via Claudia Augusta hanno prodotto, tra i diversi materiali in diffusione gratuita, anche due mappe del tratto nord e sud. Dal 2009 inoltre, edita da Kompass, è in vendita, nei punti di distribuzione ufficiali e commerciali, la doppia carta dell'antica strada romana.

sabato 16 ottobre 2010

Aumentano visitatori e turisti grazie alla Claudia Augusta.


Osservatorio Turismo Asslib di Feltre rileva, ora anche sulla base delle statistiche ufficiali Regione Veneto, periodo gennaio-luglio 2010, un generale incremento turistico e, per la provincia di Belluno e le Dolomiti, un +19.174 in arrivi e +8.889 in presenze.
I risultati, da ritenere eccezionali considerati gli anni di crisi economica, sono certo dovuti anche a nuove forme di turismo, qual'è il cicloturismo.
Di questo occorre rendere merito ai territori, a istituzioni pubbliche e private, che oggi come ieri stanno proponendo l'itinerario Via Claudia Augusta Altinate.

mercoledì 29 settembre 2010

In bicicletta sull'antica strada, tra Treviso e Trento, da Feltre.


Il blog Bicicletta e Dolomiti propone tre percorsi riferiti alla Claudia Augusta Altinate. Uno riguarda Passo Praderadego, tra le province di Belluno e Treviso; il secondo va per Passo Croce d'Aune a Lamon, in provincia di Belluno; un terzo tocca Castello Tesino, in provincia di Trento. (www.bicidolimiti.blogspot.com)
Osservatorio Turismo Asslib di Feltre sta verificando, dal 2009, un consistente aumento di cicloturisti, grazie alle segnalazioni e all'informazione della Via Claudia. Il merito va principalmente alle Regioni europee coinvolte dall'antico tracciato romano.
Foto: Passo Praderadego; Abbazia di Follina con Castelbrando sullo sfondo; Passo Croce d'Aune e Casteltesino.

mercoledì 27 gennaio 2010

Progetti Via Claudia Augusta - Archivio 2003 - Visita a Castelbrando - Cison di Valmarino (TV)


Da una visita a Castelbrando di Cison di Valmarino (TV) spuntano


PROGETTI PER LA CLAUDIA AUGUSTA
Mentre si parla con Massimo Colomban ci si accorge che non è persona capace di fermarsi su un progetto, pur considerevole e da non pochi ritenuto immane, qual è quello del restauro, della gestione e del rilancio di Castelbrando. Meglio: è persona che comprende che restauro, gestione e rilancio di una struttura storica comporta iniziative collegate alla storia gestite modernamente, soprattutto con gli strumenti della comunicazione.



Foto: Massimo Colomban e visitatori a Castelbrando

Castello Brandolini Colomban non ha eguali, ci risulta, per ampiezza, organizzazione, allestimenti, spazi di accoglienza e ospitalità. Nei materiali promozionali la sintesi invita: Il piacere di vivere a Corte fra storia, arte, cultura, benessere e sport. E poi: 9 livelli, 20.000 mq, oltre 260 stanze, 400 finestre, 190 m di funicolare, 50 ettari di parco, Hotel quattro stelle, Congressi, Centro Benessere, Ristoranti, Bar, Musei.

I ristoranti sono due, i bar otto, i musei quattro con aree espositive tematiche e visite guidate. Abbiamo verificato, in un normale giovedì di giugno, alle 15.00, gruppi con accompagnatore in attesa per procedere alla visita. Castelbrando Congress offre infine 1600 posti in tre grandi teatri, quattro sale settecentesche e una chiesa con sacrestia. Inoltre abbiamo visto, allestito all’aperto, un altro spazio per spettacoli, rappresentazioni, sfilate di moda.

Foto: Castelbrando


Chi dirige tutto questo, cioè Massimo Colomban, è anche presidente dell’Associazione Claudia Augusta.

E qui sta il punto di collegamento con la provincia di Belluno, il Trentino, il Sudtirolo, l’Austria e la Germania. Leggiamo, da una scritto riportato per l’iniziativa "Una piazza per la storia veneta" del settembre 2002: “Anticamente il Castello Brandolini aveva la struttura di una fortezza con presidio militare, probabilmente a difesa della strada romana Claudia Augusta Altinate. I ritrovamenti durante il restauro dimostrano che il Castrum è stato abitato e utilizzato come fortezza anche nel periodo Longobardo (VI e VII Sec.)”.

Foto: Castelbrando, Museo

La strada militare romana Claudia Augusta Altinate, come noto per l'ipotesi di Alpago Novello, tra Castelbrando e l’Abbazia di Follina saliva per Praderadego passando per il Castello di Zumelle, Cesiomaggiore e attraversando con territori di Feltre quelli di Sovramonte e Lamon. Diramazioni, secondo studi citati da Massimo Colomban, giungevano fino in Cadore.

Foto: Rocca di Zumelle, Mel (BL)

Sulla Claudia Augusta c’è un sito internet, creato dall’Associazione. Ma sono soprattutto Austria e Germania a darsi da fare con iniziative, progetti, studi e ricerche, promozioni.

(2003, scritto da Lele Taborgna come Direzione Artistica e Comunicazione per la Mostra dell'Artigianato di Feltre)

















Foto: Castelbrando